sabato, gennaio 14, 2012

cannella e silenzio

L'odore di cannella
riempie la piccola stanza
non c'è luce stasera
solo una candela a schiarire l'apparente imbarazzo
tra noi le parole servono poco ormai

E mentre mi guardi mi sfiora un ricordo
la pelle trema sotto la luna
e vedo il tuo sorriso mascherato dal timore del giudizio
e vedo i tuoi occhi così profondi
che mentre parliamo nascondono il mare

E passeggiamo sulla sabbia in questa notte
che ci ha lasciati soli per imparare a non scansare le nostre paure
quel ricordo brucia ancora e ad una tua parola io trascino sale dal viso
le mani raccolgono quest'acqua adesso amara
segno del tempo rubato del tempo sprecato a urlare

E mi guardi dentro adesso
sorridendo amaramente

nulla è per sempre e nulla è vero finchè non lo perdi
non possiamo riparare ai nostri sbagli
non possiamo evitare ciò che siamo stati
e anche se il vento lenirà a tratti questo male che ci siamo lanciati 
non possiamo ignorare questo tempo che siamo stati

L'odore di cannella
riempie il viso insieme al sale
è un ricordo che non dimenticherò stasera
è quello delle nostre anime denudate dal silenzio 
tra noi le parole servono a poco ormai

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