sabato, maggio 21, 2011

fermatevi e ascoltate..

...prendetevi un momento tutto per voi
solo per voi..
frenate il respiro
rilassatevi
chiudete gli occhi
dolcemente
ed emozionatevi qualche attimo.......


venerdì, maggio 20, 2011




Un giorno tu dimenticherαi il mαle che ti ho fαtto.
Mα io non dimenticherò mαi il bene che tu hαi fαtto α me...
(cit.)

lunedì, maggio 16, 2011

ritorno

 il ritorno.. 
dolce soffocare nel passato amabile suicidio di sensi.. 
malinconico gettarsi nelle paure.. 
una morte senza fine dentro noi stessi.. 
un dolore ricercato e raffinato.. 
ritorno ad occhi chiusi verso te 
volo nella memoria tra le tue braccia ma troppo lontane sono le tue promesse.. 
mi affido al vento e al sapore del bacio che questo maggio ha ancora da offrirmi.. 
il ritorno..
inafferrabile presenza
assenza sanguinante
rivive negli occhi di chi resta questa notte
resterà per sempre nella pelle di chi resta questo dolcissimo addio
......

domenica, maggio 15, 2011

e poi....



la pioggia
e la voglia di stare soli
poi le solite risate
quel profumo indescrivibile
le carezze sulla pelle
poi l'anima che esplode
tra il buio dei miei occhi 
e la tua voce silenziosa
la dolcezza
e la voglia di non lasciarsi più
poi le nostre mani
quel calore indescrivibile
questa voglia d'amore
di amare di amarti di amarci.
la bocca e tuo sapore
e poi
oltre tutto
Noi
..... 

sabato, maggio 07, 2011

la preghiera della Gestalt

 
 
Io sono io.

Tu sei tu.

Io non sono al mondo per soddisfare le tue aspettative.

Tu non sei al mondo per soddisfare le mie aspettative.

Io faccio la mia cosa.

Tu fai la tua cosa.

Se ci incontreremo sarà bellissimo, altrimenti non ci sarà stato niente da fare.

giovedì, maggio 05, 2011

Dio esiste?



Durante una lezione, un professore lanciò una sfida ai suoi alunni con la seguente domanda: “Dio creò tutto quello che esiste?“ Un alunno rispose con coraggio: ”Sì, Lui creò tutto…“ “Realmente Dio creò tutto quello che esiste?” domandò di nuovo il maestro. Sì signore, rispose il giovane. Il professore rispose: “Se Dio ha creato tutto quello che esiste, Dio ha fatto anche il male, visto che esiste il male! E se stabiliamo che le nostre azioni sono un riflesso di noi stessi, Dio è cattivo!” Il giovane ammutolì di fronte alla risposta del maestro, inorgoglito per aver dimostrato, ancora un volta, che la fede era un mito. Un altro studente alzò la mano e disse: “Posso farle una domanda, professore?” “Logico”, fu la risposta del professore. Il giovane si alzò e chiese: ”Professore, il freddo esiste?” “Però! Che domanda è questa?… Logico che esiste, o per caso non hai mai sentito freddo?” Il ragazzo rispose: “In realtà, signore, il freddo non esiste. Secondo le leggi della Fisica, quello che consideriamo freddo, in realtà è l’assenza di calore. Ogni corpo o oggetto lo si può studiare quando possiede o trasmette energia; il calore è quello che permette al corpo di trattenere o trasmettere energia. Lo zero assoluto è l’assenza totale di calore; tutti i corpi rimangono inerti, incapaci di reagire, però il freddo non esiste. Abbiamo creato questa definizione per descrivere come ci sentiamo quando non abbiamo calore. E ditemi, esiste l’oscurità?”, continuò lo studente. Il professore rispose: “Esiste”. Il ragazzo rispose: “Neppure l’oscurità esiste. L’oscurità, in realtà, è l’assenza di luce. La luce la possiamo studiare, l’oscurità, no! Attraverso il prisma di Nichols, si può scomporre la luce bianca nei suoi vari colori, con le sue differenti lunghezze d’onda. L’oscurità, no!… Come si può conoscere il grado di oscurità in un determinato spazio? In base alla quantità di luce presente in quello spazio. L’oscurità è una definizione usata dall’uomo per descrivere il grado di buio quando non c’è luce”. Per concludere, il giovane chiese al professore: “Signore, il male esiste?” E il professore rispose: “Come ho affermato all’inizio, vediamo stupri, crimini, violenza in tutto il mondo. Quelle cose sono del male” Lo studente rispose: “Il male non esiste, Professore, o per lo meno non esiste da se stesso. Il male è semplicemente l’assenza di bene… Conformemente ai casi anteriori, il male è una definizione che l’uomo ha inventato per descrivere l’assenza di Dio. Dio non creò il male... Il male è il risultato dell’assenza di Dio nel cuore degli esseri umani. Lo stesso succede con il freddo, quando non c’è calore, o con l’oscurità, quando non c’è luce“. Il giovane fu applaudito da tutti in piedi, e il maestro, scuotendo la testa, rimase in silenzio. Il rettore dell’Università, che era presente, si diresse verso il giovane studente e gli domandò: “Qual è il tuo nome?” La risposta fu: “Mi chiamo Albert Einstein”.

Dio è una realtà "non tangibile" ma abita nel nostro cuore. Impariamo ad ascoltarlo.

(Albert Einstein )

Planare...

Dolcemente i sogni racchiudono le mani rincorrerò per sempre i tuoi occhi naufragare tra le tue braccia è mortale per me  ma è quasi ...