domenica, luglio 27, 2008

per Ginevra (2)


Cara Ginevra, eccoti...

Le tue piccole mani, tese timidamente verso la realtà che ti circonda, stringono teneramente le mie dita tra il tuo palmo, raccogliendo calore e trasmettendolo inconsapevolmente, trattenendo l'amore dei tuoi genitori.
I tuoi occhi, grandi e azzurri, spalancati sul mondo, a catturare ogni immagine da imprimere nella memoria con i colori che sola puoi leggere da questi pochi mesi, una finestra di indescrivibile bellezza che si estende oltre quel morbido visino.
I tuoi piedi, scalcianti e impazienti, per tracciare fin d'ora il sentiero che percorrerai domani, con curiosità e con dolcezza, con delicata vita che piano piano batte in quel giovane cuoricino.

Cara Ginevra, che i tuoi giorni possano riempirsi di infinita gioia, la stessa gioia con cui tu hai riempito il nostro Essere più profondo venendo alla luce, a noi, che con stupore ammiriamo la tua crescita, attimo dopo attimo, un costante imprevedibile divenire...
come ad ogni tramonto segue la sua alba, così, ad ogni tuo spontaneo e vivace riso, segue una felicità che non si può spiegare, una felicità che proviamo al solo vederti...

giovedì, luglio 24, 2008

Indifferenza



E certe volte agisco con indifferenza
parole di fumo trattengo tra le mani
quella stessa indifferenza da cui lungamente fuggo
quando posso leggerla negli occhi degli altri che mi circondano

Spesso mi perdo nel muto vivere delle persone che incontro per la strada
incrociandole, posso sentire solo il suono sordo delle suole delle scarpe
che velocemente calpestano il marciapiede
sotto quei piedi che hanno perso il gusto
di assaporare il sentiero per camminare solo meccanicamente

A volte mi perdo in quelle parole sterili, appiccicate sulle labbra
solo per emettere aria dalla bocca, arida e fredda,
come se comunicare fosse privilegio di pochi e la priorità fosse soltanto finzione

E certe volte agisco con indifferenza
con le mani in tasca e la testa bassa
cammino veloce facendo finta di non sentire
il grido di dolore di chi mi è accanto
di chi
come me
cerca solo un po' di attenzione
un briciolo di amore
per fuggire da quella stessa indifferenza
così facile da costruire intorno a noi
con agghiacciante consapevolezza

facendo finta di non vedere
per poi provare quel senso indescrivibile
di schifo dentro l'anima

verso me stessa

Parole di inutile buonismo si trascinano a volte sulla mia pelle

e tutto ciò che mi fa male e da cui cerco di scappare
lo ritrovo sbattuto con violenza tra le mie stesse mani

con inaspettata crudeltà
mi comporto proprio
all'opposto di come vorrei essere ....

..... e mi domando .....

perché...?


mercoledì, luglio 23, 2008

Voglia di mare.....


Carissimi,
purtroppo io non so quando andrò al mare, lavoro e altri impegni vari ( tipo il dentista di domani, help..!? ) mi allontanano da questa meta da me tanto sognata e sospirata... ma per consolarci vi piazzo qui questa bella immagine che mi ha mandato felix, il nostro amico della basilicata, così, almeno virtualmente, potrò continuare ad abbracciare quelle onde stupende.... :)
Un bacio a voi tutti...!

Notte di luna piena.....



La notte é scesa, e con lei, anche una tonda e pallida luna, che si trascina al passaggio nel cielo nero, una scia sottile e sfumata, come nuvole soffici, un sentiero trasparente che si affaccia sul mare, regalando così alle stelle un morbido giaciglio su cui cullarsi e a noi che la ammiriamo, uno spettacolo di indescrivibile bellezza....




Dall'alto di quella cascina antica, si estende una fitta e verde vegetazione, e a tratti, piccole macchie bianche di case in pietra, il mare dietro di loro, che immancabile, dona a questa vivida immagine ancora più suggestione, mentre la sera a poco a poco sta calando e le prime luci si accendono sul Golfo....

Mattinata



Mattinata, case bianche arroccate le une sulle altre, tende di cotone alle porte che si muovono accarezzate da un lieve vento, pietre sul sentiero e ancora cactus che si tendono verso l'acqua salata sullo sfondo, quasi per toccarla delicatamente...

...una ripida salita mi porta su una collina, tra spettacolari strapiombi sul mare e rocce puntigliose di sabbia, in cima, tra scalinate di rosso cotto e fresche mura, un'antica masseria circondata da campi, dove ad accogliermi vi è solo questo sentire indescrivibile di profumi e di sapori di una terra chiamata Puglia...

tra il cielo e la terra


Il cielo che si confonde al mare, come se non esistesse confine, come se l'uno specchiasse nell'altro la sua limpidezza, fondendo la terra con le nuvole, sparire nel bianco orizzonte....

Manfredonia


Eccomi a Manfredonia, le cicale cantano passeggiando lungo questi gialli campi di grano, pochi alberi qui e là, raramente una solitaria casa bianca in pietra, mucche distese al sole in silenzio e neppure un uomo su queste strade, solo grandi cactus, immensi e maestosi, l'uno accanto all'altro, con le loro spine, sfiorandosi e accarezzandosi idealmente, senza ferirsi, loro hanno trovato il modo giusto di stare vicini ma senza invadenza, senza soffrire, al contrario di noi uomini che spesso proviamo dolore perché sbagliamo, in un senso o nell'altro, a porre le giuste distanze con chi ci è accanto...

S.Severo



Schiere di bassi ulivi lungo la strada di S.Severo, un sentiero diritto e senza fine dinanzi ai miei occhi, poche altre macchine fanno compagnia al mio passaggio e il profumo di questo Sud misterioso continua a colorare le ore del viaggio di un 21 luglio qualunque....

Verso Sud...

In viaggio....



Distese di oleandri bianchi e rosa costeggiano la strada che percorro lentamente
all'orizzonte un'infinita linea di acqua piatta e chiara, nel cielo trasparente, una luce che tutto imprime con il suo calore e nell'aria quel profumo di mare da me tanto sognato, una musica dolce e trascinante volteggia invisibile come un soffio sulla pelle, delicato e penetrante sottofondo di questo irreale quanto concreto scenario...

Così inizia la mia estate....

sabato, luglio 19, 2008

partenze...


Le partenze sono sempre state una sfida da cui uscire sconfitta per me, questo continuo oscillare tra la stabilità di un legame e l'incertezza del futuro che ci aspetta, continuo dondolare tra la voglia di rimanere e il dovere di aprire le braccia all'ignoto...
...e mi prende una sottile malinconia, che insinuandosi sotto la pelle, rende ogni ricordo ancora più dolce e al tempo stesso,ancora più amaro, per la consapevolezza che mai più torneranno questi giorni... e mi stringe alla gola una sensazione, come di soffocamento, se penso che in un attimo ho dovuto salutare quelle che nel giro di pochi mesi, sono diventate le persone a me più care e preziose durante questo anno, un anno carico di sorprese e di gioie, di incomprensioni e di risate, un anno fatto di tanti piccoli meravigliosi soffi d'aria che tra mani amiche ho potuto respirare, quando i miei occhi vedevano solo il buio.... e mi prende questa malinconia perché vorrei che nessuno partisse, che non finisse questa sensazione di illusorio benessere che troppo velocemente è scivolato dalle labbra, il sapore fresco della vita che ci appartiene, per fare posto ad un'altra partenza, portando via con se attimi di un anno indescrivibile, talmente bello e ricco, che è scivolato via troppo in fretta.... come scivoleranno le mie lacrime sul viso, a celebrare i ricordi e le emozioni che ho vissuto e che a poco a poco, mi stanno facendo crescere,cambiare, inaspettatamente, per divenire ciò che nemmeno io pensavo di poter essere...

Già, le partenze sanno essere crudelmente tristi, in quei lunghi abbracci, così forti, che vorresti raccogliere un po' dell'altro e portarlo via con te, come la sabbia e le conchiglie che raccolgo sul mare, per trasportare con me ovunque quelle persone, con i loro volti e le loro incredibili storie da scoprire, nascoste dietro il teatro dei loro occhi... E nasce una lacrima, per celebrare il passato... l'acqua, origine di ogni vita, una partenza, in fondo, non è altro che l'inizio di nuove onde da cui rinascere...


Amici carissimi, GRAZIE a tutti voi per questo anno straordinario trascorso insieme.....
Vi voglio bene...
Con affetto immenso, Zoe.

domenica, luglio 13, 2008

AMICIZIA (2)


Insieme sentirsi uniti, sempre e comunque, anche nella lontananza, anche nella solitudine...
Vicini perché l'amicizia é un sentimento più forte delle nostre paure, la bussola che ci guida nei nostri giorni, la riva cui approdare in ogni momento.


Amici carissimi, a voi tutti, GRAZIE ,ancora una volta, di essere parte della mia vita.

sabato, luglio 12, 2008

Lettera


Carissimi,

come state..?? Spero che questa distanza non abbia lasciato spazio all'oblio delle nostre giornate, alla bellezza di quei ricordi che insieme, giorno dopo giorno, abbiamo tessuto, quei ricordi che tante volte mi sorreggono nella malinconia, ora che il tempo ci é nemico, ora che molti tramonti ancora ci separano al momento in cui potremo, finalmente, riabbracciarci.

Vi scrivo questa mia per ringraziarvi della vostra dolce e costante compagnia, della delicatezza dei vostri sguardi che hanno asciugato lacrime amare sul mio viso e che hanno accompagnato ogni sincero sorriso con altrettanta gioia.
Carissimi, grazie per le vostre mani, così calde, pronte a raccogliere ogni perla ed ogni pietra sul nostro cammino, grazie per le vostre parole, così accoglienti, comode sponde lungo cui approdare quando all'orizzonte ci sono solo tempeste infinite.
Per le nostre fredde serate aquilane, a riscaldarci solo con i nostri discorsi, con le nostre perenni paure, con le illusioni di cui spesso ci nutriamo, solo con una bottiglia sul tavolo e le nostre parole, precise, a disegnare nell'aria nuvole da riguardare quando saremo stanchi di parlare, quando non avremo più tempo per sognare, quando saremo costretti solo a sopravvivere...
Carissimi, grazie per la vostra presenza, per ogni singola meravigliosa briciola di voi, di cui ci facciamo dono reciprocamente, momento dopo momento, condividendo gli esami e i desideri, il dolore e la felicità, la sincerità e la nostra sindrome di peter pan, lungo un sentiero che sarebbe bello condividere insieme per sempre, senza doversi più lasciare, senza doversi mai dire addio.....

Grazie.
Grazie Amici miei, grazie a tutti voi di esserci e di essere parte della mia fragile esistenza, perché con voi non sono costretta a sopravvivere, con voi, sto imparando semplicemente a vivere.

Carissimi, che questi giorni estivi possano essere per tutti soltanto l'immagine speculare di ogni vostro sogno, nella speranza che il nostro futuro possa riservarci ancora l'imprevedibilità di un incontro, per accarezzare ogni nuova alba che avremo il coraggio di condividere...

Vi voglio bene..
Un abbraccio grande ad ognuno di voi,
Zoe.


Con affetto immenso, per i miei Amici........... zoé.



" Sono le imperfezioni che rendono meraviglioso l'essere umano... "

( 30/06/08 L'aquila - Farfarello )

... perchè è nelle nostre imperfezioni che si nasconde la bellezza che ognuno di noi racchiude negli occhi, é dai nostri limiti che la perfezione di ognuno di noi prende forma e diventa motivo per dare alla nostra Anima la possibilità di espandersi fino all'infinito, nel cielo, oltre il buio, oltre tutte le albe che avremo la fortuna di accarezzare ancora, giorno per giorno, continuamente ....

Siate fieri delle vostre imperfezioni: sono l'unica strada verso noi stessi...

sabato, luglio 05, 2008

Stato di calma apparente


Sono sul mio treno

Dolce movimento
Il cuore guida la mia mano
Guido piano riflettendo
Sul bisogno ricambiare che c’è in me
Fuori e dentro me
E ricordo da lontano
La solitudine di ieri
Un continuo adattamento
Alle curve, al sentimento
All’universo che non si muove dentro
me
Fuori e dentro me
È uno stato di calma apparente
È un forma d’amore costante
In questo mare negli occhi tuoi
Occhi tuoi
Nella tempesta negli occhi tuoi
Occhi tuoi
Sono sul mio treno
Ridono mamme coi bambini
Affacciate dalle case
Prima della galleria
E il buio accende ancora fuochi
dento me
Fuori e dentro me
È uno stato di calma apparente
È una forma d’amore costante
In questo mare negli occhi tuoi
Occhi tuoi
Nella tempesta negli occhi tuoi
Occhi tuoi



( Paola turci - Stato di calma apparente )


Era solo per ricordare ieri sera al concerto.....
( l'Aquila, festa dell'unità, 04-07-08 )

Planare...

Dolcemente i sogni racchiudono le mani rincorrerò per sempre i tuoi occhi naufragare tra le tue braccia è mortale per me  ma è quasi ...